Avion Luxury
Italy

Anno 2 Numero 3 Primavera 2010

di Alex D'Agosta

In the world of superyachts, the day when experts can say they've 'seen it all' still seems far away, especially when over the past few years designers have satisfied their whims with new structural technologies, new production processes and new materials that make modern yachts appear like anything other than conventional means of sailing.

Oggi più che mai i megayacht con pochi limiti di budget e dimensione sono la massima
espressione di architettura e design che si può trovare al mondo. Ma non solo: la bellezza deve essere sempre più sostenibile, per cui il successo di molti nuovi progetti è dato anche da un impatto ecologico sempre più contenuto, attraverso soluzioni intelligenti, che vanno da motori “risparmiosi”, a carene efficienti al risparmio in senso stretto come l’acquisto in multiproprietà. Questa rassegna di yacht non convenzionali parte dalla joint venture fra Porsche Design e Royal Falcon Fleet, un cantiere di Singapore, i quali hanno insieme progettato un maxi catamarano da 135 piedi che segna nuovi punti di arrivo nel design navale. Linee aggressive in coperta, segnate da forti spigoli che delimitano spazi così ampi da non avere praticamente rivali nella categoria, determinano un carattere unico: basta guardare la parte anteriore per non capire se ci si trova su un’astronave o su un mezzo fatto per andare per mare.

Schöpfer Yachts pone l’accento su un design a dir poco estremo, finalizzato alle prestazioni e all’originalità del mezzo, proponendo forme, volumi e disposizioni quantomeno originali. Con il concept di Oculus le sovrastrutture richiamano le potenti mascelle di un pesce oceanico, mentre con Infinitas “saltano” le convenzioni geometriche dei superyacht tradizionali.

L’ultima proposta dell’eclettico cantiere di Boston prevede infatti un look quasi da sommergibile, per quasi 100 metri di lunghezza, caratterizzato...